giovedì, agosto 17, 2006

Lo sport che c’era e che c’è

Antonio Matarrese

Moggi era ed è un omino di 1 metro e un pochino lavorava nel calcio, acquistava e cedeva giocatori di calcio, qualcuno dirà: "niente di male!", infatti niente di male, se nonché era troppo bravo, le società per cui lavorava piano piano diventavano troppo forti e allora lui cambiava finché un giorno non lo chiama un certo Avv. Agnelli, che ha fra le mani la più grande squadra del mondo e lui Moggi già indagato, ma vincente prende in mano la situazione.

Il calcio è fatto di accordi, ma anche di tradimenti e quando entra anche l’invidia allora esplode il caos e così il povero ometto lo fanno passare per mafiosi, tutti quelli che giocavano al calcio il lunedì erano in ginocchio da lui, per far cosa non si sa, però erano in ginocchio.
Così qualcuno piano, piano si è accorto che il ginocchio li doleva e allora è scattata la denuncia con relativa inchiesta e per farlo condannare hanno inventato qualcosa per toglierlo di torno, lui e la società.

In fretta come il Nano si inventano un imputazione a personam e il gioco è fatto.
Il Nano che doveva essere punito è assolto e si incazza con l'Uefa che dice la verità, mentre il democristianodiessino Carraro viene assolto e lo rivedrà in un'altra seggiola per farla fuori.
Guido Rossi, Palazzi e il buon Saverio si dimenticano di una telefonata con relativa cena tra Bergamo e Facchetti, già che fine ha fatto?
Forse il nastro era troppo coroso, non si sentiva bene?
Caro Guido la tua Inter ha lo scudetto cucito sulle maglie dopo quattordici anni, ma è giusto?

Ora ci penserà un novellino Matarrese che ha detto di rinnovare di essere in sostanza lui l’uomo nuovo, senza pensare a quello che ha combinato qualche anno fa, anche lui indagato e condannato, povera Italia!

L’urlo di gioia di Nando Martellini che per tre volte disse: “Campioni del mondo”, ormai è un sogno, anche se c’era un altro scandalo, ma c’era anche Matarrese e Carraro.

Campioni del mondo, Campioni del mondo, Campioni del mondo, Campioni del mondo, di calcio o dell'inciucio?

Adesso si pensa al boicottaggio.
Niente più Telecom;
Niente più TIM;
Niente più 1240;
Niente più 1254;
Niente più La 7;
Niente più agenzie Pirelli;
Niente più pneumatici Pirelli;
Niente più Mediaset;
Niente più Banca Mediulanum;
Niente più La Gazzetta dello Sport;
Niente più SKY;
Niente più piattaforma digitale.

Questo per far capire che se nello sport non c'è interessi e sostanza lo sport non esiste.

venerdì, agosto 04, 2006

Per sopravvivere

Logo della Pubblica Amministrazione gentilmente prestato dal sito http://comunicarepa.splinder.com/
Ieri un mio amico dipendente pubblico si è dimesso dall’ufficio in cui lavorava non ne poteva più di subire le decisioni che prendevano nei suoi confronti .

Tra qualche mese sarà maestro ruolo per cui era entrato per concorso, a parte gli auguri di cuore, si toglierà la puzza della gente che amministra e che non sentirà ne vedrà più, non vedrà gli sguardi diffidenti, tra qualche tempo tutto questo le avrà cambiate con i bambini candidi, gioiosi, allegri, lui ha avuto la possibilità.

Ma quanti non hanno questa possibilità?
Questo blog inizialmente era nato per questo, per raccogliere questo tipo di storia anche anonime, ho avuto solo qualche email che puntualmente ho pubblicato, ma so per certo che ce ne sono tanti che soffrono e non sanno che pesci prendere, anzi debbono stare zitti, subire altrimenti peggiorarano la loro situazione.

Dicono che ogni lavoro ha il suo osso, è vero, si vedono artisti, giornalisti, imprenditori, che sono scartati, che sono messi ai margini, eppure qualche volta rifanno capolino avendo il coraggio di farsi sentire o di cambiare opinione di leccare il culo per campare.

Purtroppo però non tutti hanno la forza di lottare e pertanto lasciano perdere adeguandosi a ciò che passa il convento.

Grazie a questo mio amico ho capito che altri sono nella sua situazione, ma tacciano e subiscono ogni giorno, questo porta a una produttività che certamente farà schifo.

Posizioni organizzative, posizioni dirigenziali, premi ecc. fanno di un semplice impiegato un manager.
Il suo lavoro?
Stare al telefono per ore, fare colazione, leggere i giornali, sbuffare se ha da mettere una firma, ridere e parlare di tutto all’infuori che di lavoro, essere incazzato/a quando non scopa, mentre il vero impiegato quello che batte la lettera fa fotocopie, prende gli appuntamenti, immerso in mezzo ai fogli col telefono che squilla ogni secondo e si fa un mazzo così niente.
Giusto?
Si, loro hanno studiato e mentre loro studiavano l’impiegato si faceva le seghe, aspettando il neo manager che li facesse il posto di lavoro.

Tutto questo è avvenuto grazie alla legge BASSANINI e grazie agli amministratori incapaci di dirigere.
A settembre in questo blog alle iniziative apparirà un logo con la scritta: NO ALLA LEGGE BASSANINI.
Questo per la difesa dell’operaio, dell’impiegato, no al mobing che crea non solo disparità, ma disagi, questa legge è devastante come il lavoro precario.

martedì, agosto 01, 2006

Lui speriamo che se la cavi

Pierluigi Bersani
Questo Ministro ha avuto il coraggio di dire più volte la parola liberalizzazione e lo ha fatto prendendosi dei grossi dissensi, ma se continuerà così certamente in Italia qualcuno vivrà meglio
I taxisti hanno scioperato, malgrado le truffe che fanno nei percorsi (soprattutto con persone straniere), e hanno avuto il coraggio di scioperare contro una legge che li permette di avere più licenze e soprattutto allontanare i così detti abusivi.
I farmacisti hanno scioperato perché i medicinale non volevano che approdassero nei grandi magazzini, dove per altro ci sono già da anni luce e se ne sono accorti solo ora.
Infatti alcuni farmaci come l’alcool, l’acqua ossigenata le garze, i cerotti i cosmetici le si acquistano sia al supermercato che in farmacia.
In farmacia però ci trovi lo specialista con una scarpa in mano che sei costretto a acquistare se vuoi fare il dottore o l’infermiere, quindi anche questo sciopero è stata una grande baggianata.

Da Bersani ora mi aspetto altro cose più concrete come l’RC auto, non è giusto pagare cifre assurde e pochi servizi e tutele, infatti se uno ha un incidente grave li tocca prendere un avvocato personale.

Mi aspetto anche che le bollette e i costi di luce, gas, acqua, telefono siano più chiari e soprattutto liberalizzazione dalla Telecom, liberalizzazione dal canone telecom, liberalizzazione dai cinque euro delle ricariche, liberalizzazione sul prezzo della benzina, liberalizzazione sulla scelta dell’auto come matano o idrogeno, liberalizzazione per i disabili di scegliere dove andare a passare la visita per la patente di guida, liberalizzazione per i disabili che hanno scelto una protesi o un auto non adatta e poterla cambiare senza aspettare quattro anni, liberalizzazione ecco la speranza, ma intanto si parla di indulto a chi ha preso al popolo miliardi e si cerca in tutti i modi di farlo uscire pulito, grazie anche al Ministro Mastella, impressionante la testimonianza di una madre al Tg5 che ha avuto la forza di far arrestare suo figlio che la maltrattava, sig. Ministro cosa farà per proteggere la signora?
Ma se mi volessi liberalizzare anche io, come potrei fare?
Chiedere asilo?
Oppure?

Certo ancora siamo indietro per liberarizarci…. speriamo bene…….

Dei farmacista e dei taxisti un ce ne può importare un cavolo a parte i prezzi, ma dell’RC auto, delle bollette, delle scelte di compagne che ti erogano servizi, questo è importante, anche perché il Nano va a dire che sono cose sue e che non ha avuto tempo, spero che questo governo e questo lei sig. ministro abbia questo tempo, spero anche che la tv a pagamento venga un po’ ridimensionata anche grazie a calciopoli, ma soprattutto spero in una forte liberalizzazione.